Karela

Karela - Controllo Glicemico Naturale
Il Karela, conosciuto come melone o zucca amara, garantisce una serie di benefici medicinali e costituisce un'erba chiave nei trattamenti ayurvedici. Il frutto del Karela è considerato emetico, purgativo, anti-bilioso, tonico, stomachico e stimolante. Viene apprezzato in particolare per la sua efficacia nella cura del diabete mellito; recenti studi medici hanno indicato che contiene "insulina vegetale" la quale aiuta ad abbassare i livelli di zucchero nel sangue, il Gurmarin, un polipeptide considerato simile all'insulina bovina, che è stato dimostrato in studi sperimentali ottenere un effetto di regolazione dello zucchero sopprimendo la risposta neurale agli stimoli del gusto dolce. In effetti il ​​nome Gurmarin deriva dalla parola hindi indiana "Gurmar" che significa "eliminatore di zucchero".
Il frutto di Karela viene regolarmente utilizzato nella dieta indiana. Il melone amaro è ricco di ferro e contiene due volte il beta carotene dei broccoli, due volte il calcio degli spinaci, due volte il potassio delle banane e contiene Vitamine C e B 1-3, fosforo e fibre alimentari.

Antidiabetico - aiuta a mantenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue con i composti chiamati Charantin e Momordicin e riduce inoltre significativamente l'iperglicemia, l'emoglobina glicosilata, il livello del colesterolo totale e quello degli acidi grassi liberi.

Insulinomimetico (simile all'insulina) - l'insulina è responsabile del mantenimento di livelli normali di glucosio nel sangue. Karela, grazie alla sua azione, simile a quella dell'insulina e che provoca un aumento della secrezione della stessa, aiuta a ridurre i livelli eccessivi di glucosio. Ha anche proprietà antiossidanti.

Epaprotettore- l'estratto dal frutto di Karela, come dimostrato, aumenta significativamente gli enzimi glutatione s-transferasi, gli enzimi glutatione perossidasi e quello catalasi nel fegato prevenendo l'epatotossicità.

Lipidico - i composti di Karela migliorano i profili lipidici. Riducono la secrezione di Apolipoproteina B e Apoliproteina C-III nel fegato, lipoproteine presenti nel colesterolo "cattivo" (LDL), e aumentano l'Apolipoproteina a-1, la componente proteica principale del colesterolo ad alta densità o colesterolo "buono". Si riduce anche il contenuto di trigliceridi cellulari. I frutti e i semi della Karela hanno dimostrato diminuire i livelli di trigliceridi e del colesterolo totale.

Composizione
Il frutto e il seme della Karela contengono un polipeptide, la p-insulina, considerata strutturalmente e farmacologicamente simile all'insulina bovina. Sono ricchi inoltre di Vitamine A e C, beta-carotene, fosforo, ferro e potassio.


Dosaggio
1 capsula due volte al giorno dopo i pasti.